In arrivo una “stangata d’autunno” che potrebbe pesare su ogni famiglia italiana fino a quasi 1.500 euro. Lo denuncia oggi il Codacons, che lancia l’allarme sulle spese che attendono le famiglie al ritorno dalle vacanze estive e sui rincari di prezzi e tariffe che si registreranno nei prossimi mesi in Italia.
Settembre si apre con il ritorno degli studenti a scuola, “un vero e proprio massacro per le tasche delle famiglie tra corredo scolastico, libri e materiale vario – spiega il Codacons – Quest’anno infatti diari, zaini, astucci e tutto il materiale griffato per la scuola, in base alle rilevazioni del Codacons, costa in media il 3,5% in più rispetto allo scorso anno, con la spesa per il corredo che raggiunge quota 550 euro a studente; a tale costo va aggiunta la spesa per i testi scolastici che può portare il conto totale a 1.200 euro a studente”.
Sarà un autunno pesante anche sul fronte dei prezzi al dettaglio, con un generale incremento del costo della vita: se infatti l’inflazione confermerà il trend al rialzo degli ultimi mesi, ogni famiglia italiana dovrà mettere in conto, solo per il periodo autunnale, un maggior esborso pari a +189 euro a causa dei rincari dei listini. Non andrà meglio nel comparto dei trasporti: i pesanti incrementi dei carburanti alla pompa determineranno un aggravio dei costi di rifornimento per +75 euro a famiglia solo nei mesi autunnali e ci saranno ripercussioni anche sul fronte delle bollette di luce e gas. L’andamento al rialzo della benzina, infatti, avrà conseguenze sulle tariffe energetiche, con una maggiore spesa per elettricità e gas stimata in +24,5 euro a famiglia solo tra ottobre e dicembre rispetto allo stesso periodo del 2020. “Voci che, sommate, determineranno una stangata d’autunno pari a circa 1.488,5 euro a nucleo familiare” conclude il Codacons.
Sintesi spese e rincari che attendono le famiglie il prossimo autunno:
SCUOLA (corredo e libri): 1.200 euro
BENZINA: +75 euro
PREZZI AL DETTAGLIO: +189 euro
BOLLETTE LUCE E GAS: +24,5 euro