Una storia a lieto fine quella che vede come protagonista Carmine Gorrasi, giovane di Roccadaspide che è in servizio come poliziotto a Milano.
Una storia di coraggio, presenza di spirito e senso del dovere. Carmine lavora presso il Compartimento Polizia ferroviaria Lombardia e, libero dal servizio, mentre era sull’autostrada A1 in compagnia della sua fidanzata in direzione Sud per godersi qualche giorno di meritate ferie, ha notato all’altezza di Bologna un’auto ferma al lato della carreggiata.
Immediatamente si è accorto di un uomo riverso a terra circondato da due donne in evidente stato di agitazione. Carmine ha fermato la sua marcia per prestare soccorso.
Una volta avvicinatosi, il poliziotto si è affiancato alla moglie e alla figlia di Antonio, l’uomo che era in stato di incoscienza, cianotico in volto e senza battito cardiaco ed è subito intervenuto. In collegamento telefonico con il personale sanitario Carmine ha cominciato a praticare il massaggio cardiaco monitorando costantemente i parametri vitali dell’uomo. Dopo qualche minuto Antonio ha ricominciato a respirare autonomamente seppure con qualche difficoltà.
Carmine è stato raggiunto dagli infermieri dell’ambulanza che hanno trasportato l’uomo in ospedale. Ora Antonio sta bene, è totalmente fuori pericolo ed ha voluto incontrare e ringraziare calorosamente Carmine a cui deve la vita.
I medici che l’hanno avuto in cura hanno dichiarato che senza l’intervento tempestivo del poliziotto le conseguenze sarebbero state fatali.