Nelle 15 carceri della Campania ci sono 6.704 detenuti presenti a fronte dei 6.229 posti disponibili con un conseguente sovraffollamento del 107%, poco al di sotto della media nazionale del 109%.
E’ quanto reso noto da Orlando Scocca, della Fp Cgil Campania per la Polizia Penitenziaria.
“Il minore sovraffollamento rispetto al dato nazionale però non deve farci dimenticare la situazione delle carceri campane che, nel loro complesso, versano in una condizione allarmante con conseguente carico di lavoro per le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria”.
Il dato della presenza di detenuti stranieri invece è molto al di sotto della media italiana: 12,6% contro il 31,5%. I valori medi del sovraffollamento, comunque, non sono sufficienti a rappresentare le criticità di alcuni istituti: Benevento 139%, Pozzuoli 135%, Arienzo 132%, Vallo della Lucania 130%, Napoli Poggioreale 124%.
“L’inerzia del Provveditorato regionale della Campania dell’amministrazione penitenziaria – prosegue Scocca – che non ha fatto nulla rispetto alla gravissima emergenza in cui versano le carceri, soprattutto in relazione alle nefaste condizioni lavorative e aggressioni subite dai poliziotti penitenziari ed in particolare, rispetto agli eventi critici verificatisi di recente nelle carceri, ci vedranno come FP Cgil Polizia Penitenziaria, promotori e partecipi della manifestazione di protesta davanti alla sede del PRAP Campania il prossimo 20 febbraio a Napoli”.