E’ stata presentata ieri la Relazione 2022 del Garante della Campania delle persone detenute, Samuele Ciambriello.
Riflettori puntati sulle case circondariali di Salerno, Vallo della Lucania ed Eboli.
Preoccupa la presenza di detenuti con problemi di tossicodipendenza e problemi psichiatrici: “Nel complesso sono 545 i ristretti e 219 gli agenti di polizia penitenziaria operativi, pochi rispetto alle necessità – afferma Ciambriello – Una popolazione carceraria elevata a cui peraltro non fa fronte un numero adeguato di educatori. Gravi preoccupazioni per la presenza di tanti detenuti con problemi di tossicodipendenza, 160, o con diagnosi psichiatrica”.
Inoltre, il carcere di Vallo della Lucania è l’unico a rispettare la capienza prevista per legge. A Salerno sono invece sono 501 detenuti rispetto ad una capienza di 396.
Sempre a Salerno sono stati evidenziati 16 tentativi di suicidio in un anno. Il Garante Ciambriello ha evidenziato la necessità di figure assistenziali per i detenuti.
La relazione è stata presentata ieri presso la parrocchia San Demetrio di Salerno.