Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del Ministero della Giustizia con la richiesta di conferma della sospensiva della sentenza del TAR di Salerno che ha annullato il provvedimento di chiusura della casa circondariale di Sala Consilina.
Ieri mattina all’udienza ha preso parte anche il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone.”Faremo valere nel merito le nostre ragioni così come fatto anche davanti al TAR – ha dichiarato il primo cittadino – è assurdo che un territorio così vasto come il nostro sia privo di un carcere e questo mi fa ben sperare che alla fine si possa arrivare ad una sentenza che confermi quella di primo grado“.
Intanto nei giorni scorsi degli ispettori del Ministero della Giustizia sono stati a Sala Consilina per fare delle verifiche all’interno del carcere chiuso un anno fa, ma ufficialmente non si conoscono i motivi.
Uno dei motivi alla base della sentenza del TAR è stato l’aver privato un vastissimo territorio di un istituto penitenziario con ingiustificato pregiudizio per la comunità locale e per gli operatori del diritto oltre che per gli stessi detenuti e per le loro famiglie.
L’udienza per la discussione nel merito si terrà nel terzo trimestre del 2017 e la data sarà fissata successivamente è comunicata alle parti.
– Erminio Cioffi –