In seguito alla notizia di un accorpamento di alcune Stazioni dei Carabinieri al fine di ottimizzare la loro presenza sul territorio, il sindaco di Altavilla Silentina, Francesco Cembalo, e la sua Giunta hanno deliberato di dare voti al Ministero della Difesa e al Ministero degli Interni affinchè non venga soppressa la Stazione di Borgo Carillia.
Il primo cittadino sostiene di aver avuto notizia della chiusura della Stazione di Borgo Carillia durante un colloquio avuto lo scorso 7 giugno con il Comandante della Compagnia di Eboli, Capitano Emanuele Tanzilli, e con il Comandante della Stazione di Altavilla Silentina, Maresciallo Massimiliano Mirra.
La delibera di Giunta nasce dall’importanza di avere sul territorio un presidio di sicurezza quale la Stazione dei Carabinieri in località Borgo Carillia.
“Il territorio ricompreso nella competenza della Sazione di Borgo Carillia è in forte espansione e la stessa è competente per il comprensorio militare di Persano nonché su un’ampia zona del Comune di Serre – sostengono gli amministratori di Altavilla Silentina -. La sicurezza è un servizio fortemente richiesto dalla cittadinanza e la presenza di un presidio dell’Arma in una zona strategicamente così importante è elemento fondamentale per le zone servite“.
La Giunta Cembalo ritiene così di rappresentare le ragioni e le esigenze della cittadinanza del posto per evitare la chiusura della Stazione di Borgo Carillia.