Si va verso il tutto esaurito per il Capodanno in gran parte delle maggiori località turistiche della Campania.
E’ quanto emerge dai dati dell’Otei-Abbac, l’osservatorio turistico regionale dell’Associazione extralberghiera Bed and Breakfast e Affittacamere, elaborati in base alle prenotazioni già effettuate online e al sondaggio a campione tra le strutture ricettive del territorio.
Se a Natale la media di prenotazioni si attesta intorno al 70%, è a Capodanno che si registrano tendenze verso il tutto esaurito con maggiori presenze straniere in località come Positano, Sorrento, Capri e Amalfi.
I dati attualmente acquisiti per la Campania, per il periodo dal 30 dicembre al 2 gennaio, con una media di 2,5 pernotti, vedono, come nelle previsioni, Napoli con un indice di occupazione camere intorno all’87%, segue Positano che fa registrare prenotazioni pari all’89% di camere già confermate. Salerno, con le sue Luci d’Artista, è prenotata al momento per l’84% delle disponibilità presenti sulle maggiori piattaforme come Booking, Airbnb, Expedia e gli altri portali presi a campione.
Interessante il dato di alcune località del Cilento, con Acciaroli al 75%, Marina di Camerota al 72%, Ascea al 73% e Agropoli al 75%.
“Sono dati interessanti ed in continua evoluzione – dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito –. La Campania regge ed è meta privilegiata ma deve fare i conti con una concorrenza molto alta e con tendenze assai variabili in cui peseranno non poco anche le previsioni meteorologiche, voli aerei e last second. I flussi di viaggiatori internazionali e nazionali all’aeroporto, come quelli ferroviari, sono consistenti. Restano non poche problematiche in merito a mobilità e trasporti pubblici che rischiano di essere ridimensionati nel periodo festivo con seri aggravi nell’offerta dei servizi per i viaggiatori”.
– Antonella D’Alto –