I consiglieri del Gruppo SaleSi, Domenico Cartolano, Antonio Santarsiere, Angela Freda e Teresa Paladino, scrivono al Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Francesco Cavallone, in merito al canile comprensoriale.
“Sono trascorsi 3 anni dal 4 aprile 2019 quando, alla vigilia delle elezioni amministrative di Sala Consilina, fu serenamente annunciata in pompa magna l’imminente apertura del canile comprensoriale del Vallo di Diano a Sala Consilina, dall’allora Presidente dell’Ente montano, Raffaele Accetta, e dall’allora assessore Elena Gallo – scrivono i consiglieri di opposizione -. La trovata elettorale ha avuto ben poca vita poiché mai ha avuto luogo l’effettiva apertura dell’importante struttura del canile“.
Il Gruppo SaleSi ritiene che il canile rappresenti un servizio fondamentale per tutto il territorio valdianese in cui la piaga del randagismo continua a crescere a dismisura.
“L’attuale Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Francesco Cavallone, – continuano – nel mese di dicembre 2021 ha dichiarato che ‘importanti passi in avanti sono stati compiuti’ in merito all’apertura della struttura comprensoriale“.
Per questo i consiglieri Cartolano, Santarsiere, Freda e Paladino chiedono a Cavallone di conoscere, con la massima urgenza, i tempi di apertura della struttura che ormai si trova in uno stato di completo abbandono, di sapere se è stata stipulata la convenzione con l’ASL e perché, a distanza di ben 3 anni dall’annuncio dell’imminente apertura, questa non si sia ancora attuata e quali sono le motivazioni di tali ritardi”.