Ha scosso la violenza perpetrata sul cane che è stato ustionato con olio bollente mentre si aggirava a Sala Consilina. Le Guardie Ecozoofile del Distaccamento Provinciale di Salerno del N.O.G.E.Z. hanno sporto denuncia contro ignoti affinché la macchina della giustizia si metta in moto per identificare il responsabile.
Il fascicolo è stato aperto presso la Procura della Repubblica di Lagonegro.
Saputo l’accaduto, l’OIPA ha agito immediatamente portando il cane in clinica veterinaria e attivando una campagna di sensibilizzazione sui social media per far luce sul caso e per raccogliere segnalazioni da parte della cittadinanza. La risposta rapida e coordinata dell’associazione ha dato una spinta significativa al processo investigativo.
Il cane, denominato Blanco, sta rispondendo bene alle cure. Dovrà stare in clinica per alcune settimane per tutti gli accertamenti e le terapie per disintossicarlo, “ma a piccoli passi il nostro guerriero ce la sta mettendo tutta per ritornare più bello di prima” fanno sapere da Oipa.
Grazie a tutti coloro si sono preoccupati per lui in queste ore.
“Questo crimine è inaccettabile e non possiamo rimanere indifferenti – ha dichiarato Carmine Rosamilia, Coordinatore Provinciale di Salerno del N.O.G.E.Z – . Ogni singolo dettaglio raccolto ci avvicina alla verità. La comunità di Sala Consilina conosce bene questo cane e la sua storia ed è giusto che si faccia giustizia per lui. L’obiettivo è fermare chi ha compiuto questo atto e prevenire che episodi simili si ripetano in futuro. Invitiamo chiunque abbia informazioni utili a farsi avanti e a collaborare con noi.”
Aggiunge un commento anche Cristoforo Pietrangeli, coordinatore del N.O.G.E.Z.: “Questa vicenda rappresenta una grave violazione dei diritti degli animali e un attacco alla nostra stessa umanità. Il nostro impegno non si limita a perseguire chi ha commesso questo crimine, ma a lottare contro ogni forma di violenza verso gli animali. Il N.O.G.E.Z. è determinato a combattere l’impunità per questi atti e a sensibilizzare la comunità sulla necessità di proteggere gli esseri più vulnerabili. Solo insieme possiamo garantire che episodi come questo non accadano mai più e che il colpevole sia portato davanti alla giustizia”.
Pietro Fusco, Presidente Nazionale del N.O.G.E.Z. ricorda l’importante ruolo degli operatori. “Sono fondamentali nel contrasto alla violenza sugli animali. Grazie al loro impegno e alla loro dedizione, ogni giorno vengono portati avanti numerosi interventi per la protezione degli animali e la prevenzione di crimini simili. Il caso di Sala Consilina, purtroppo, è solo l’ennesima dimostrazione di come il nostro lavoro sia cruciale, ma siamo determinati a fare luce su quanto accaduto e a fare giustizia per questo cane innocente.”
Chiunque abbia informazioni utili è invitato a contattare l’OIPA Vallo di Diano tramite i suoi canali social o il N.O.G.E.Z. al numero 081.193.17167 o via e-mail a salerno@nogez.it per contribuire alla risoluzione di questo caso e garantire giustizia per l’animale.
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