E’ un macabro quanto triste ritrovamento quello effettuato da alcuni volontari animalisti sulla spiaggia del lungomare San Marco ad Agropoli.
Un cane senza vita, con evidenti ferite su tutto il corpo, quasi scuoiato, giaceva tra la sabbia. Ad un primo esame esterno sembrerebbe che l’animale sia stato addirittura bruciato oltre che colpito con estrema violenza forse da un bastone.
I volontari dell’associazione animalista Spartakus di Agropoli hanno chiesto il recupero dell’animale, sprovvisto di microchip, e la successiva autopsia per verificare le cause del decesso. Il piccolo non ha microchip.
“Il problema del randagismo dovrebbe riguardare tutti, tutte le cariche politiche, tutti gli schieramenti politici, che siano di sinistra, destra, centro – affermano – Questo è l’ennesimo colpo al cuore in un luogo in cui c’è da fare tanto ma soprattutto c’è da smuovere ancora tanti“.
Il sindaco di Agropoli Adamo Coppola e il medico dell’Asl Alfonso Nigro hanno assicurato che lunedì la carcassa sarà trasportata presso l’Istituto competente per effettuare l’autopsia.
– Chiara Di Miele –