E’ partita da Roma la IV edizione di “Una vita da social”, la campagna itinerante di educazione e prevenzione per un uso consapevole della Rete organizzata dalla Polizia di Stato.
Il truck della Polizia Postale farà tappa in 45 città italiane dove gli operatori della Postale parleranno a studenti, insegnati e genitori di pedopornografia online, cyberbullismo, privacy e adescamento in Rete. “Una vita da social” sarà ospitata anche a Lagonegro il 31 marzo e a Battipaglia il 4 aprile.
L’hastag scelto per connotare la campagna è #unaparolaeunbacio. Grazie alla collaborazione con la Perugina, produttrice dei famosi “Baci”, gli studenti potranno lanciare il loro messaggio attraverso un “diario di bordo” documentando le tappe di “Una vita da social” tramite la condivisione di foto e frasi.
Nel corso delle edizioni precedenti la campagna ha raccolto un grande consenso, infatti gli operatori hanno incontrato oltre un milione di studenti sia nelle piazze che nelle scuole, 106.125 genitori, 59.451 insegnanti, gli istituti scolastici coinvolti sono stati 8.548, 30mila km percorsi e 150 le città raggiunte.
Lo scorso dicembre “Una vita da social” è stata selezionata dalla Commissione Europea tra le migliori pratiche a livello europeo. “L’iniziativa – ha spiegato Nunzia Ciardi, Direttrice della Polizia Postale – vuole fare in modo che Internet possa essere vissuto come un’opportunità e non come un pericolo“.
– Chiara Di Miele –