E’ stato condannato a sei anni di reclusione per il reato di pedopornografia S.B., 32enne di Campagna. I fatti risalgono al 2014, quando l’uomo aveva adescato due minorenni su Facebook fingendosi una loro coetanea e convincendole a spogliarsi e a compiere atti sessuali in webcam.
A seguito di capillari indagini partite dalla denuncia dai genitori di una delle ragazzine coinvolte nella vicenda, come riporta il quotidiano Il Mattino, la Polizia Postale era risalita all’identificativo di un computer in un’abitazione di Campagna, dove viveva una coppia con due figli. Le indagini si erano ben presto indirizzate su uno dei due figli, trasferitosi intanto a Roma. Le successive perquisizioni avevano portato al ritrovamento di quasi 1000 foto pedopornografiche e più di 200 video.
La condanna sarà scontata nel carcere di Vallo della Lucania, dove l’uomo è detenuto dallo scorso luglio.
– Mariarita Cupersito –
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