Era giunta a Marina di Camerota con il pullman direttamente da Padova, dove vive. Nella serata di ieri, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Camerota, durante un normale servizio di perlustrazione del territorio, l’ha scoperta in zona Porto mentre vagava in stato confusionale.
Subito soccorsa dai militari dell’Arma diretti dal Maresciallo Francesco Carelli e coordinati dal Comandante della Compagnia di Sapri Francesco Fedocci, la donna, di 52 anni, è stata rifocillata e trasportata alla locale guardia medica per le prime cure del caso. Successivamente è stata ospitata per la notte in una camera dell’ostello diocesano di Camerota, messo a disposizione dal parroco don Andrea Sorrentino.
In mattinata è stato contattato il padre della 52enne, che risiede a Moio della Civitella, con il quale è stata ricongiunta.
“Quando abbiamo trovato la signora – racconta il Maresciallo Carelli – ci ha riferito che viveva da sola a Padova e che aveva raggiunto Marina di Camerota con un autobus da Sapri. La signora aveva solo i documenti ed era molto infreddolita. Ci siamo subito attivati, grazie al coordinamento col Capitano Fedocci. Una storia, fortunatamente, a lieto fine“.