Preoccupazione da parte dei genitori di alcuni studenti di Montesano frequentanti il Liceo Scientifico “Carlo Pisacane” a Padula che temono la sospensione e la modifica del servizio di trasporto.
“Se si parla di diritto allo studio e di trasporto pubblico, perché si garantisce il servizio diretto alla frazione Arenabianca e si privano le zone di Cadossa, Prato Comune e Tempa Lo Cerro, anch’esse di Montesano?”. E’ quanto lamentano i genitori che chiedono, attraverso una raccolta firme indirizzata al Settore Trasporti della Provincia di Salerno di lasciare invariata la tratta diretta verso la sede del liceo padulese.
La linea di trasporto, infatti, veniva garantita partendo dal Capoluogo e procedendo nelle varie zone come Prato Comune, Arenabianca e Scalo ed infine a Padula per le ore 8.20.
Il nuovo servizio, invece, conterebbe il ripristino della tratta Tardiano-Montesano centro-Arenabianca (Zona Croce) per poi procedere a Padula attraverso la Strada Provinciale 51b.
Una soluzione inaccettabile secondo alcuni genitori che escluderebbe una parte di studenti di Montesano e costringerebbe al ricorso di un trasporto alternativo fino alla frazione Scalo con l’aggiunta di oneri. Inoltre, come sottolineato, gli studenti avrebbero dei tempi di attesa lunghi (circa mezz’ora) presso le fermate a causa dell’attesa della coincidenza dei bus. Rischi, inoltre, sono denunciati per la Strada Provinciale 51b, detta “Delle Castagne” che, secondo i richiedenti, nei mesi più freddi potrebbe comportare pericoli a causa delle continue gelate.
Soldi in più da sborsare, sonno in meno e rischi notevoli sono paventati da studenti e genitori che chiedono di mantenere la linea attuale di trasporto diretto che include le restanti zone di Montesano. “Considerato che tale percorso include una riduzione di chilometri – è riportato in un documento indirizzato ai genitori– e di tempi, oltre che di riposo, non si sovrappone ad altre linee ed è meno oneroso”.
“Il percorso così autorizzato – la risposta dei genitori – è ben effettuato e distingue perfettamente le fermate presso le quali i nostri figli possono prendere il pullman, quale strada devono percorrere, a che ora devono trovarsi alle fermate e il prezzo da corrispondere. In più, l’attuale servizio consente da parte dell’utenza di Prato Comune, Cadossa e Tempa Lo Cerro, l’utilizzo di un solo bus evitando, come precedentemente accadeva, due abbonamenti mensili per due chilometri di percorso. In più evita l’attesa di oltre mezz’ora in luoghi sprovvisti di norme di sicurezza”.
In una riunione con i genitori la ditta di trasporti incaricata avrebbe fortemente sostenuto la questione da loro sollevata sottolineando come il percorso che richiedono non comporti oneri o chilometri in più.
– Claudia Monaco –