Dopo lo stop forzato nel turno precedente, il Valdiano targato Morea-Sarli centra una pesante vittoria in chiave salvezza e lo fa con una nobile del calcio come la Scafatese 1922.
Il team canarino presenta in panchina Mimmo Citarelli, un nome che evoca nella mente dei tifosi del Vallo di Diano uno dei momenti più belli vissuti dal calcio del territorio, quando si raggiunse la serie C2.
L’ex bomber dello squadrone che fece sognare un intero comprensorio, denominato il “Sanchez di San Rufo” non solo per la somiglianza con l’attaccante del Real Madrid, ma anche con la facilità con la quale andava a segno, dopo tanti anni è ritornato in questa vallata e, in virtù di quello che aveva fatto, sperava di ricevere un trattamento migliore, ma al “Vertucci” di Teggiano, il Valdiano del patron Carmine Cardinale, che almeno nelle intenzioni vorrebbe ripercorrere i fasti di quella squadra, non ha fatto concessioni al team del trainer Citarelli, il quale è tornato a casa con una sconfitta.
Una bella affermazione maturata grazie ad una rete di Alemanno, giunta nella parte finale della prima frazione e poi difesa con i denti nella ripresa. Un successo pesante che consente agli azulgrana di lasciarsi alle spalle cinque squadre ed abbandonare, almeno per il momento, la zona rossa.
“Sono soddisfatto di come hanno interpretato la gara– dice il presidente Antonio Morena– Tre punti molto importanti in chiave salvezza. Ora ci attendono due gare in tre giorni, prima il recupero mercoledì sul campo del San Tommaso e poi domenica secondo turno interno con il Faiano. Speriamo di ripeterci e mettere altro fieno in cascina”.
Intanto il primo dicembre si riapre il mercato e a questa finestra guarda con attenzione il Valdiano.
“Stiamo valutando diverse opzioni, in particolare la nostra attenzione è rivolta a due reparti il centrocampo e l’attacco – conferma il tecnico Morea – ma per ora la nostra attenzione è rivolta alla sfida con il San Tommaso, in settimana poi valuteremo gli eventuali ritocchi da apportare”.
– Gerardo Lobosco –