Per il Valdiano arriva una sconfitta beffarda sul campo di una diretta antagonista come il Castel San Giorgio.
I ragazzi del tecnico Criscuolo, scesi in campo privi di quattro pedine di cui due per infortunio (Farano e Cibele ) e due per squalifiche (Abate e Apparenza), dopo essere stati in svantaggio sono riusciti a trovare il meritato pareggio grazie ad una doppietta di Della Femina, chiudendo la prima frazione sul 2-2 ma nel finale hanno subìto la rete del definitivo 3-2 che ha dato il successo alla formazione dell’Irno portandosi a meno due punti proprio dagli azulgrana valdianesi.
Questi, nonostante il K.O., restano sempre al nono posto e fuori dalla zona rossa, ma il loro vantaggio si è eroso sensibilmente anche se solo in parte le altre antagoniste sono riuscite ad approfittare del passo falso di Faggiano e company.
La nota stonata di questa amara sconfitta arriva dal fatto che anche in quest’occasione ancora una volta la gara è stata chiusa in inferiorità numerica per l’espulsione di Galdi. Un aspetto che deve cominciare a preoccupare in quanto in questo modo si rischia di vanificare quanto di buono fatto finora per risalire la china dopo l’inizio disastroso.
In questo rush finale della stagione per completare l’opera che deve condurre alla salvezza c’è bisogno proprio di tutti. E invece nelle prossime due gare interne con Polisportiva S. Maria (affidata alla guida tecnica di Pietropinto, allenatore che prima dell’approdo di Criscuolo era stato contattato dai dirigenti valdianesi) e con San Vito Positano, si devono registrare le assenze di altre due pedine che finiranno nel mirino del giudice sportivo in quanto ammoniti e diffidati: Sorriso e il bomber Della Femina. Una situazione non certo favorevole per arrivare al top a queste gare decisive.
L’auspicio da parte del tecnico di Angri è quello di poter recuperare almeno i due infortunati, il capitano Farano e l’altro bomber Cibele, altrimenti sarà emergenza formazione.
– Gerardo Lobosco –