Al Valdiano sfugge il pareggio sul campo del Faiano e, in classifica, gli azulgrana scivolano nuovamente al terzultimo posto.
La sconfitta (2-1) rimediata in terra picentina è ancora più amara in quanto la squadra del duo Manfredini-Cammarota, dopo uno scialbo primo tempo, era riuscita a ristabilire il pareggio (a segno Costanzo), ma ha ancora subìto il ritorno del Faiano che poi, nel quarto d’ora finale, ha difeso con i denti la vittoria, riuscendo a condurre in porto un successo che serve a poco in termini di classifica, ma che nel contempo finisce per inguaiare e non poco il Valdiano, che rischia di giocare i play out, ormai inevitabili, lontano dal campo amico del “Vertucci” .
Una prospettiva, questa, non certo tranquillizzante. Come noto, disputare fuori la gara decisiva per conservare la categoria non dà possibilità di scelta, avendo a disposizione un solo risultato: la vittoria. Ma prima della fase post season ci sono da giocare altre due partite e, nei prossimi 180’, si deciderà la griglia play out.
Al momento la situazione con il Sorrento, ormai retrocesso e che nelle ultime due partite non è sceso nemmeno in campo, vede occupare le ultime 4 poltrone a Sant’Antonio Abate a quota 31, Massalubrense 25, Valdiano 24 e Castel San Giorgio 23. E proprio quest’ultima sarà la prossima avversaria del Valdiano, che poi andrà a chiudere sul campo del sant’Antonio Abate; i partenopei, invece, dal canto loro, sperano di uscire dalla contesa, visto che il loro ritardo dalla coppia San Tommaso e Scafatese 1922 è di un solo punto e domenica c’è lo scontro diretto in casa dei canarini di Citarelli, insomma una situazione ancora in evoluzione, dove si gioca tutto sul filo di lana.
– Gerardo Lobosco –
l’ho de già un’altra volta: ci vogliono soldi per nuovi giocatori.