Parte ufficialmente il Valdiano 2.0. Dopo un decennio nel quale la Polisportiva Valdiano ha ottenuto buoni risultati non solo nel calcio, dove partita dalla seconda categoria è approdata al più prestigioso campionato regionale dell’eccellenza sfiorando nell’ultima stagione i play off, ma anche nel volley, spazio ora al Valdiano 2018. Questa la nuova denominazione dell’Associazione Sportiva nata in un uno studio notarile di Teggiano.
Alla presidenza è stato indicato Pierangelo Trezza. Dell’organigramma fanno parte Dario Tamburro, a cui va la carica di vice presidente, Rocco Di Gruccio come segretario, già addetto stampa, mentre Michele D’Elia sarà il cassiere. I consiglieri sono Piero Di Candia e Paolo Vertucci, già Direttore Generale del club. Al Valdiano 2018 innanzitutto va dato il merito di aver tenuto in vita un sodalizio che era giunto al capolinea. L’obiettivo è quello di dare nuova linfa al progetto che vede la squadra di calcio presentarsi per il quinto anno consecutivo ai nastri di partenza dell’eccellenza. Mai nessuna squadra del comprensorio valdianese, da quando nella stagione 1991/92 è stato introdotto questo campionato, è riuscita ad avere una presenza così costante nel prestigioso torneo regionale. Il compito che attende questi dirigenti, molti dei quali giovani alla prima esperienza, non è dei più agevoli, ma di certo va dato loro atto di aver intrapreso una sfida entusiasmante e per questo meritano un plauso ed un sincero in bocca al lupo.
Tra i primi impegni dei neo dirigenti c’è quello di avviare una concreta collaborazione con lo Sporting Sala Consilina del presidente Antonio Detta, per creare una sinergia con i tanti giovani calciatori in forza a questo organizzato club che ha fatto della propria “cantera” una fucina di valide promesse. Poi c’è la questione campo. Dopo una stagione trascorsa a peregrinare tra diversi impianti da Sant’Arsenio a Caggiano, da Sala Consilina a Casalbuono, si ritorna al vetusto “Antonio Vertucci” di Teggiano, sede questa che potrebbe essere cambiata in corsa nel caso in cui due strutture più moderne come il “Rossi” di Sala Consilina e il Centro Sportivo di San Rufo si rendessero disponibili. Ma il vero intento dei neo dirigenti, con l’ausilio degli amministratori di Teggiano, è quello della costruzione di una struttura sportiva ex novo.
Abbiamo lasciato per ultimo ma potrebbe essere, anzi a nostro avviso lo è, il primo argomento da trattare: la scelta dell’allenatore. Al momento sono al vaglio tre o quattro profili: Quintiero, fresco di patentino Uefa B, Incitti, ex Scafatese, De Stefano, ex Moliterno e Ciccio Tudisco, vecchia conoscenza dei tifosi azulgrana e protagonista della promozione in eccellenza. Per Tudisco si tratterebbe di un ritorno molto gradito anche ai tifosi che hanno apprezzato il suo lavoro. Ancora qualche giorno e sarà occupata anche questa importante casella che poi darà il via alle scelte di mercato con una squadra da costruire quasi per intero.
– Gerardo Lobosco –