Chi si aspettava dal Valdiano una prova di carattere dopo l’ottimo risultato centrato sul campo dell’Agropoli, nella partita più importante per la classifica degli azulgrana, ovvero lo scontro diretto per la salvezza con il Faiano, ha dovuto ricredersi dinanzi ad una prova davvero da dimenticare da parte di Coquin e soci, i quali sono miseramente crollati offrendo una prestazione davvero incolore tanto da lasciare i tre punti ai picentini che si sono imposti di misura con una rete nella seconda frazione (o-1).
Il Valdiano è crollato davanti ai tifosi di casa finendo per cedere al Faiano. Con questa vittoria i biancoverdi di Turco scalzano in classifica gli azulgrana e li condannano al penultimo posto e quel che più pesa è la distanza dalla quintultima che al momento è di 11 punti. Un distacco che non farebbe giocare neanche i play out. Una vera delusione si celava al triplice fischio sui volti di tutti con in testa la presidente Barbara Sabia Aumenta e del trainer Pasculli, entrambi apparsi amareggiati per l’epilogo della gara.
Un match approcciato davvero male dagli uomini valdianesi apparsi poco determinati e scarsamente convinti tanto che già nella prima frazione l’attaccante del Faiano Pellegrino ha fatto tremare la traversa, poi nella ripresa da una vera e propria ingenuità è nata l’azione che ha fatto scaturire la marcatura decisiva: una semplice rimessa laterale ha dato ad Erra la possibilità di siglare la rete che ha dato la vittoria alla squadra di Turco e condannato il Valdiano ad una amara sconfitta.
Un passo falso che potrebbe pesare oltremisura sull’economia generale della stagione. A cinque giornate dalla conclusione non resta che incrociare le dita. Intanto nel prossimo turno sulla strada degli azulgrana ci sarà l’Audax Cervinara, un team che attraversa un momento non facile a livello societario, ma che potrebbe presentarsi dopo la gara di recupero con la Virtus Avellino all’appuntamento con il Valdiano nel ruolo di capolista insomma non proprio il massimo per la truppa di Pasculli per cercare di trovare il riscatto.
– Gerardo Lobosco –