A distanza di tre giorni, l’Ebolitana bissa in Coppa Italia con lo stesso punteggio (1-0) il successo ottenuto in campionato a spese del Valdiano. Ed anche in questa circostanza la sconfitta per gli azulgrana di Masullo appare come una punizione troppo severa.
In campionato un rigore dubbio aveva fatto pendere la bilancia a favore dei biancazzurri, questa volta al “Vertucci” di Teggiano, una marcatura fortuita quasi casuale dell’ultimo arrivato alla corte del tecnico Nastri, l’albanese Elvis Vasiu, che unita ad una rete annullata nei minuti finali a Pipolo per un presunto fuorigioco di Costanzo, hanno finito per condannare la formazione valdianese ad un nuovo ko.
La sconfitta tra le mura amiche del Valdiano per certi aspetti appare come una sentenza anticipata sul cammino nella manifestazione tricolore di Eccellenza e Promozione. Ora, per accedere agli ottavi di Coppa Italia, tra due settimane al “Dirceu” di Eboli, Giordano e compagni dovrebbero vincere con due reti di scarto, impresa che appare molto difficile.
Intanto la mente più che al trofeo tricolore è rivolata al campionato ed alla gara di domenica, quando nell’impianto di Via Castagneto arriverà la Us Scafatese la quale, dopo aver vinto la stracittadina con i cugini dell’altra squadra della città, si presenta a Teggiano forte di 7 punti che la colloca nel terzetto che occupa la piazza d’onore alle spalle dell’Fc Sorrento. Masullo, nonostante questa seconda battuta d’arresto con la stessa avversaria, è apparso sereno e fiducioso anche se conta di recuperare il difensore Ietto rimasto a riposo e di poter contare in tempi rapidi anche su due pedine come Puoli e Iodice, costretti per ora ai box per la vicenda DASPO nei quali sono rimasti coinvolti: “Spero che la questione si risolva in tempi rapidi – ha dichiarato – sono due elementi che possono darci un contributo importante nel cammino che deve condurci alla salvezza”. Ma il tecnico di Montesano spera anche di poter avere a disposizione un altro attaccante.
– Gerardo Lobosco –