Il Valdiano, dopo l’inizio da dimenticare nel campionato di eccellenza, non vedeva l’ora di ritornare in campo per lasciarsi alle spalle la pesante batosta rimediata sul campo dell’ F.C. Sorrento. E quale migliore opportunità se non quella offerta dalla Coppa Italia con il turno infrasettimanale che, Giordano & co. non si sono lasciati sfuggire, per riprendere confidenza con il gol e soprattutto con la vittoria.
Gli azulgrana del tecnico Franco Masullo hanno vinto nettamente (3-0) con il Cannalonga, compagine di promozione. Una vittoria maturata grazie alle reti di Alemanno nella prima frazione, di Montella e Spinelli nella ripresa, che consente al Valdiano di chiudere a punteggio pieno con 6 punti il girone 32 dove era inserito anche il Sassano e di guadagnare l’accesso ai 16esimi del trofeo tricolore dove incrocerà l’Ebolitana. Un risultato positivo che avrebbe dovuto ridare serenità a tutto l’ambiente in vista del prossimo impegno di campionato in programma domenica, quando al “Vertucci” di Teggiano arriva la Massalubrense, ma così non è. Infatti a scuotere la serenità del club di patron Carmine Cardinale il DASPO per tre anni, disposto dal prefetto di Potenza, nei confronti di due calciatori valdianesi, Andrea Puoli e Gianvito Iodice, per essere stati protagonisti di una rissa nella passata stagione, quando entrambi militavano nel Moliterno ed erano impegnati nel campionato di eccellenza lucana.
“Davvero una brutta notizia – dice amareggiato il tecnico Masullo- non ci voleva proprio. Ci troviamo ad essere privati di due pedine di rilievo, speriamo che la situazione si possa risolvere. La società e i calciatori hanno già dato mandato ad un legale per cercare di dipanare la matassa. In tal senso ci sono dei precedenti che hanno visto protagonisti altri calciatori che hanno avuto la deroga per poter giocare pur essendo oggetto del provvedimento DASPO. In attesa di notizie positive sono costretto a far di necessità virtù”.
Intanto il tecnico continua a chiedere rinforzi soprattutto a centrocampo e in attacco, ma al momento non si registrano ingressi in entrata. E domenica la parola d’ordine è vincere per evitare che si apra una crisi.
– Gerardo Lobosco –