In un precedente articolo si paragonava in modo ironico la situazione del Valdiano calcio a quella del Governo del Paese, visti i tempi lunghi che sono stati impiegati per la composizione dello stesso, ma non si pensava che per arrivare a trovare la quadra del club azulgrana dopo l’inattesa crisi ci volessero tempi così dilatati. E’ trascorso ormai più di un mese e mezzo da quando il gruppo dirigente con in testa il patron Carmine Cardinale ha deciso di passare la mano, facendo balenare l’ipotesi di una possibile cessione del titolo verso altre realtà.
Scelta che aveva messo in allarme gli sportivi e i tifosi del territorio, in particolare di Teggiano. Poi fortunatamente l’ipotesi è stata scongiurata dal tentativo messo in atto dalla discesa in campo del Sindaco e dell’assessore allo Sport che hanno coinvolto un gruppo di giovani i quali hanno operato coinvolgendo alcuni imprenditori riuscendo così a salvare il titolo e garantire la partecipazione della squadra anche per la prossima stagione al campionato di Eccellenza per la quinta volta consecutiva.
Un altro dato emerso in questa fase di cambiamento ai vertici del club ha riguardato la nuova denominazione dell’associazione sportiva che diventa Valdiano 18. Intanto continua il feeling con patron Antonio Detta, dello Sporting Sala Consilina, per avviare una sinergia per il settore juniores.
Restano ancora da decidere le cariche societarie, a partire dalla scelta del presidente a quella di direttore sportivo, anche se questa casella appare destinata a Paolo Vertucci, e soprattutto quella dell’allenatore che dovrà costruire il nuovo organico. Secondo indiscrezioni questa potrebbe essere la settimana decisiva per far partire il nuovo corso del Valdiano 18.
– Gerardo Lobosco –