Dalle giocate tra amici sull’asfalto a Vietri di Potenza e in palestra, alla promozione in Serie B con il Perugia.
E’ la storia di Jacopo Murano, attaccante classe 1990, originario di Vietri di Potenza, dove vive buona parte della sua famiglia e dove lui è particolarmente legato. Oggi una nuova ed importante tappa della sua carriera.
Capocannoniere del Perugia, con 11 reti siglate in questo campionato (nessuna su rigore), è riuscito con i suoi compagni di squadra a vincere il campionato di Lega Pro (girone B) e ad agguantare la promozione diretta in Serie B.
Allo stadio “Turina” il Perugia di mister Fabio Caserta ha vinto 2-0, contro il Feralpisalò, squadra che rappresenta le città di Salò e Lonato del Garda, entrambe in provincia di Brescia. Oggi titolare anche nella partita che è valsa la promozione, dopo una grande prova, al 68′ Murano ha lasciato il posto a Bianchimano che dopo tre giri di lancette, al 71′, ha siglato il gol sicurezza, il 2-0. Gol che oggi non è riuscito a Murano, in particolare al 52′, quando su assist di Elia si è visto negare la rete grazie ad un grande intervento del portiere della Feralpi Salò, De Lucia. Jacopo, il “Samurai” come viene definito, è nato a Potenza il 14 febbraio del 1990. Nell’arco della sua carriera ha indossato, tra le altre, le maglie di Campobasso, Taranto, Montichiari, Monopoli, Grosseto e Recanatese.
Nel 2017 è stato ingaggiato dalla Spal in Serie A, poi in prestito al Trapani in Serie C, dove mette a segno 13 reti. A febbraio 2019 passa al Potenza, dove nella stagione successiva sigla 9 reti. Lo scorso settembre l’ingaggio del Perugia, dove chiude la stagione come capocannoniere e promozione in Serie B, dopo una lunga rincorsa al Padova, sorpassato al rush finale.
Tra le stagioni più prolifiche si ricordano quelle sempre col Potenza (in Eccellenza 37 gol nella stagione 2013/2014) e in D con il Savona (26 reti in 33 presenze).
Insieme a lui gioisce anche la famiglia, col fratello Ettore, papà Peppino e mamma Michela, la moglie Martina e il figlio Mathias, oltre la comunità potentina e vietrese: la prima dove si è poi trasferito con la famiglia, la seconda la sua vera casa.
Jacopo è la dimostrazione di come con il coraggio, forza e determinazione, anche nei momenti più bui e delicati, si possono raggiungere importanti traguardi. Ora per lui si aprono le porte della Serie B. Più che meritate.