Ha suscitato un certo clamore vedere il nome del Montesano tra le squadre escluse dalla prossima stagione nel campionato di Promozione. La società che porta il nome del centro noto per le sue acque e un po’ meno per le terme, dopo aver conquistato sul campo meno di due mesi fa il diritto di partecipare al secondo torneo regionale e dopo aver annunciato attraverso il suo presidente Giovanni Monaco che, seppure a malincuore, avrebbe continuato a giocare nel comprensorio del Vallo di Diano, e attraverso il ds Giandomenico Baldi le prime operazioni di mercato approntate, in modo clamoroso non ha provveduto nei termini previsti dal comitato regionale (28 luglio) a formalizzare l’iscrizione al campionato di Promozione, venendo inevitabilmente esclusa.
E nonostante la squadra sia stata vissuta come un corpo estraneo alla realtà locale e non abbia mai attecchito a Montesano, questo forfait ha finito per essere vissuto come una vera e propria doccia fredda, in particolare dagli sportivi e dagli addetti ai lavori che con l’esclusione del Montesano vedono venire meno una rappresentante del territorio e che, alla luce della retrocessione del Sassano, fa rimanere orfana la vasta area valdianese del prestigioso torneo regionale.
Difficile capire cosa sia accaduto in queste settimane per determinare questo epilogo clamoroso, anche perché è inutile dire che i telefoni sia del presidente Monaco che del ds Baldi sono rimasti muti. Che dire? Davvero un epilogo amaro. E a cercare di tenere alto il nome della vallata resta il Valdiano in Eccellenza che parte per il ritiro conoscendo anche i nomi delle avversarie che dovrà affrontare nella Coppa Italia di Eccellenza e Promozione. L’undici del tecnico Manfredini è stata inserita nel girone 31 con Calpazio e Buccino. Il debutto è previsto per il 4 settembre a Capaccio contro la Calpazio.
– Gerardo Lobosco –