Per la Gelbison arriva un pareggio ricco di reti sul campo dei sardi dell’Atletico Uri. Un risultato che rallenta il cammino verso la vetta e arriva dopo il KO sul campo della Cynthialbalonga e fa allontanare i rossoblù dal Cassino che invece non sbaglia il match casalingo con il Sarrabus e si porta a più tre sui cilentani che conservano la piazza d’onore con due punti su Guidonia e Puteolana che pareggia il derby con la Paganese.
Domenica la truppa vallese ospiterà a Castelnuovo proprio la formazione flegrea in un derby regionale che può essere uno snodo per entrambe per cercare di tenere il passo della capolista Cassino.
Per questa seconda trasferta il tecnico Giampà presenta alcune novità in difesa: spazio ad Aprile, sulla mediana schiera dall’inizio Sognog e uno degli ultimi innesti, l’esperto Pitarresi in avanti. alla coppia Croce-Prado affianca Golfo.
La gara per i cilentani si mette in salita con gli isolani dell’Atletico Uri che con De Cenco al 18’ sblocca la contesa; immediata la replica dei rossoblù dopo sette minuti: è proprio Pitarresi a ristabilire l’equilibrio. Si va avanti fino al 3’ di recupero quando il solito De Cenco piazza la nuova zampata vincente e manda le squadre al riposo con i padroni di casa dell’Atletico Uri in vantaggio sulla Gelbison 2-1.
Nella ripresa parte meglio la Gelbison che dopo 7’ con Prado al suo 13esimo centro stagionale riporta il match in parità. Poi la Gelbison resta in dieci per l’espulsione di Coscia, che incappa nel doppio giallo. Ma ancora una volta una incertezza difensiva dei rossoblù al minuto 20 finisce per favorire la formazione sarda che si riporta nuovamente in vantaggio con Demarcus.
Giampà inserisce Kosovan e l’esterno poco dopo la mezz’ora trova la rete del 3-3. Un pareggio che però lascia l’amaro in bocca in casa Gelbison che dovrà ritrovare la vittoria per non perdere il treno promozione.