E’ durata soltanto due mesi l’esperienza del laterale Andre Lopes Neves, in casa Claravì.
Il portoghese arrivato a Sala Consilina per rinforzare l’organico al debutto nella nuova serie C1 regionale di Calcio a 5, ha vissuto questo periodo tra luci ed ombre, e forse nel momento in cui stava per cominciare ad inserirsi nei meccanismi voluti dal tecnico, come si era evidenziato nell’ultima uscita casalinga con il Macerone, per lui anche una bella marcatura, ecco la brutta tegola legata all’infortunio, rimediato in una fase di gioco, al ginocchio con lesione al menisco che non solo l’ha costretto dapprima al ricovero presso l’ospedale di Polla, ma ha reso necessaria anche una partenza anticipata con il ritorno in Portogallo, dove dopo ulteriori accertamenti sarà sottoposto ad intervento chirurgico per ristabilire le condizioni dell’arto.
Per Neves, che con il suo carattere molto taciturno era riuscito guadagnarsi le simpatie dei tifosi, ovviamente le speranze di dare un contributo alla causa del club giallo nero salese sono andate in fumo e la stagione appare ampiamente compressa considerati i lunghi tempi di recupero che vanno dai 4 ai 6 mesi.
Una brutta tegola non solo per Neves, ma anche per la società del presidente, Vincenzo Spinelli, che ora necessariamente dovrà ritornare sul mercato ed anche per il tecnico Rosciano, che si trova alla vigilia di uno scontro diretto con i casertani del Cales con una pedina in meno in un organico già ridotto al lumicino dopo l’uscita di scena anche dell’altro laterale Antonio Pascale, di Montesano, che aveva lasciato per motivi di lavoro.
A Rosciano e Neves non resta che augurare “Buena Suerte.”
– Gerardo Lobosco –