“Il fenomeno dei cadaveri senza nome ha una importante ricaduta sociale per i familiari degli scomparsi dal momento che un cadavere non identificato può rappresentare il drammatico epilogo di una persona che ha fatto perdere le proprie tracce”.
È quanto afferma il Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, nel presentare il “Protocollo territoriale d’Intesa per l’identificazione dei cadaveri senza nome” che sarà sottoscritto alla presenza del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, Maria Luisa Pellizzari, martedì 1° ottobre, alle ore 12, nella Prefettura.
Sottoscriveranno il documento il Prefetto di Matera, il Vicepresidente della Regione Basilicata, il Procuratore generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Potenza, i procuratori della Repubblica presso i Tribunali di Potenza, Matera e Lagonegro, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Potenza, il presidente dell’Anci Basilicata e il direttore generale dell’Azienda ospedaliera regionale “San Carlo” di Potenza.