Dopo l’epilogo delle dimissioni di sei consiglieri a Buonabitacolo e la conseguente caduta dell’amministrazione Rinaldi,parla l’ex sindaco Beniamino Curcio,definito nelle ultime settimane dallo stesso Rinaldi,il “regista occulto” dell’ impasse amministrativo del piccolo comune valdinese.
– Un dato di fatto, Buonabitacolo comune commissariato, qual è il suo primo commento?
È una situazione sicuramente non piacevole, la presenza di un commissario è sempre un fallimento della politica e poi viene meno l’attività straordinaria riducendo tutto all’ordinarietà creando non pochi punti interrogativi. Alla fine è stata l’estrema conseguenza: il problema vero, sostanzialmente, è che sei persone si sono dimesse.
– Lei parla di estrema conseguenza: a tal proposito, cosa non è funzionato in questa squadra?
Non si è costituito il gruppo, non c’è stata armonia che ha fatto decollare questo progetto a mio parere valido e ambizioso. Probabilmente, strada facendo, sono nate delle incomprensioni da un’insofferenza che ha portato ad un punto di non ritorno anche perché le sei persone in questione provengono da diverse parti, non sono legate ad una sola persona come si vuole far credere, né sono state portate per mano. Non dimentichiamo poi che oltre i sei, altri tre consiglieri a Novembre hanno manifestato dissenso:che poi siano rientrati non toglie che avevano manifestato contrarietà alla linea amministrativa.
– L’ ex sindaco Rinaldi l’ha definita regista occulto di tutta questa situazione.
Dovrei essere regista occulto per mantenere un posto al Consorzio? A parte il fatto che li ci sono delle indennità che sono senza significato, per giunta siamo tutti dimissionari e stiamo aspettando che rinnovano il consiglio di amministrazione. Credo si sia voluto esagerare con queste accuse e far passare questa cosa mostruosa degli interessi. Questi non siano linguaggi adatti, per giunta al nostro territorio.
– Un anno e mezzo di commissariamento per il comune più piccolo del Vallo di Diano, non sarà facile.
Esatto. Mi auguro che le forza politiche riescano a dialogare e anche a scontrarsi, ma sempre sul piano politico e si mettano da parte le lacerazioni e le prese di posizioni personali. Questo anno sia di aiuto anche per far uscire persone valide e che si appassionano alla politica.
– Un suo ritorno?
La mia esperienza politica a Buonabitacolo è finita, ho fatto l’amministratore per trent’anni, è ridicolo pensare che io possa tornare, non è questa la mia aspirazione. Sono un semplice cittadino e mi dispiace che in questo momento si stia offuscando la mia immagine perché credo che chi amministra non sempre fa cose sbagliate, possono essere condivisibili o meno. Ho svolto una grande attività progettuale,sono arrivati finanziamenti importanti ma nessuno ne parla, perché ovviamente, non c’è divertimento nell’andare contro il “mostro”, o peggio, il “regista occulto”.
– Claudia Monaco –