Continuano i furti di rame da parte di ignoti che questa volta hanno preso di mira l’acquedotto di Buonabitacolo, situato in località Rio Freddo. Qui sono stati sottratti i cavi dell’elettricità che consentono di portare l’acqua ai terreni agricoli situati nelle campagne del paese.
Notevoli i disagi per la mancanza di acqua che fa seccare le coltivazioni, messe già a dura prova a causa della calura estiva.
“Stiamo perdendo tutti i soldi che abbiamo investito nell’acquisto dei concimi e delle sementi da piantare. Il mais sta seccando senza acqua. – lamentano gli agricoltori – I danni a cui andiamo incontro sono notevoli e potrebbero determinare il collasso delle aziende agricole, in un periodo già particolarmente difficile. Se i cavi saranno sostituiti tra 10 giorni, avremo disperso tutto il nostro raccolto”.
L’acquedotto è di competenza del Consorzio di Bonifica, che si sta già muovendo per evitare la perdita delle colture.
“Ho già convocato una Giunta di emergenza per far fronte al problema. – dichiara il presidente Beniamino Curcio – La perdita economica è ingente sia per il Consorzio che per gli agricoltori. Mi sono attivato immediatamente per scongiurare il protrarsi del disagio, ma bisogna rispettare i tempi tecnici per l’appalto alla ditta e la sostituzione dei cavi in rame. Esprimo la mia solidarietà agli agricoltori di Buonabitacolo”.
Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri per risalire agli autori del furto, i quali hanno agito probabilmente conoscendo bene il posto.