Si è svolta ieri sera, presso la Cupola, la cerimonia d’insediamento del nuovo direttivo del Forum dei Giovani di Buonabitacolo.
Presenti all’incontro, tra gli altri, il sindaco Giancarlo Guercio, il parroco don Antonio Garone, il presidente della Pro Loco Felicia Villani nonché ex presidente del Forum dei Giovani.
I soci hanno eletto Pasquale Rinaldi come presidente del Forum, mentre a ricoprire la carica di vicepresidente è Francesca Morano, mentre quella di segretario a Cristina Lombardi e il tesoriere Antonio Cestari. I consiglieri che saranno responsabili dei vari gruppi che si occuperanno di 6 aree di interesse: occupazione giovanile, arte, cultura, spettacolo, istruzione, formazione ed educazione, sport e tempo libero, sviluppo sostenibile e tutela ambientale, contrasto alla violenza e alla delinquenza, diritti umani e legalità, problematiche sociali inerenti alla sfera giovanile. Il gruppo è già a lavoro e ha reso nota la possibilità di iscriversi ai giovani tra i 14 e i 34 anni.
“Finalmente – ha dichiarato il neo presidente Rinaldi – dopo 4 anni di inattività, oggi possiamo finalmente affermare che ci siamo anche noi e siamo disposti a collaborare con i nostri colleghi del Vallo. Ci tengo a ringraziare il primo cittadino di Buonabitacolo Giancarlo Guercio e tutta l’amministrazione comunale per esserci stati vicini dal principio. Sarà nostro interesse collaborare con altre realtà locali, associazioni, la Pro loco e la biblioteca da poco riattivate. Il futuro è nelle nostre mani e spero di riuscire a coinvolgere quanti più ragazzi possibile trasmettendo il mio entusiasmo alle nuove generazioni. Credo nella mia squadra”.
“Aver riattivato il Forum dei Giovani – le parole del sindaco Guercio – è un vanto per l’amministrazione comunale e per tutto il paese. Abbiamo sostenuto i luoghi della partecipazione attiva, soprattutto dei giovani ed ora sono in funzione il Forum, la Pro loco, la Biblioteca. Un bel momento per la collettività, auspicando un sempre maggiore senso civico e di collaborazione proficua per assicurare un contesto vivace e produttivo soprattutto alle generazioni future”.
– Claudia Monaco –