Davanti all’orrore procurato dalla Shoah, le parole rimangono l’unica arma per educare le nuove generazioni affinchè simili stragi non possano ripetersi più. Ed è stato proprio questo lo scopo, ieri sera, del dibattito vissuto presso la Biblioteca “M. Parascandolo” di Buonabitacolo dal titolo “La paura genera il razzismo”.
Un momento di approfondimento che partendo dal genocidio perpetrato dalla Germania nazista nei confronti degli Ebrei, ha offerto spunti di riflessione su come intolleranza e razzismo siano sempre più un linguaggio esplicito nel mondo attuale e di come la diversità sia vista come qualcosa da combattere.
Dopo i saluti del sindaco Giancarlo Guercio, la parola è passata al sindaco di Montesano Giuseppe Rinaldi che ha approfondito la vicenda Rosa Bianca, un gruppo di studenti universitari che creò un movimento di resistenza contro il regime tramite volantini dove invitavano alla resistenza passiva. I ragazzi vennero intercettati e dopo essere stati processati furono decapitati. “Un popolo culturalmente evoluto – ha spiegato Rinaldi – che tuttavia si è reso protagonista di un eccidio così negativo. Il nazismo negava ogni libertà e quando si nega la libertà succedono le stragi. La Rosa Bianca non era un movimento armato ma un gruppo di studiosi e se un giovane pensa mette in crisi l’intero sistema”.
“La paura dell’altro tra nuovi e vecchi razzismi” il tema trattato dal professore Vincenzo Lovisi. “Il sonno della ragione genera mostri – ha affermato facendo riferimento all’opera del pittore Francisco Goya – la belva umana si sta svegliando e dobbiamo combatterla con conoscenza e cultura“. Una “difesa delle identità deboli e l’altro come risorsa” è stato il tema affrontato dalla professoressa Milena Montanile. Conclusione affidata al Vescovo della Diocesi di Teggiano – Policastro Mons. Antonio De Luca.
“Perchè Dio ha taciuto? – le parole di De Luca – Dio non tace ma visitando Auschwitz si vede l’efferatezza di chi ha voluto farlo tacere. Populismi e sovranismi crescono nella nostalgia ma noi non dobbiamo dimenticare o saremo costretti a riviverli di nuovo”.
Brillanti approfondimenti delle componenti del Forum dei Giovani Michela Puppolo e Francesca Morano. All’incontro, hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente del Forum dei Giovani Pasquale Rinaldi, il parroco don Antonio Garone, i Carabinieri della Stazione di Buonabitacolo, la Presidente della Pro loco Felicia Villani e l’associazione “Fermento”.
– Claudia Monaco –