Riaffiora a Buonabitacolo la problematica dell’antenna Wind Tre. Questo pomeriggio, infatti, il sindaco Giancarlo Guercio è stato contattato telefonicamente da alcuni residenti che denunciavano l’inizio di lavori di istallazione di ponti di telefonia mobile in località Pennino.
Tramite un’ordinanza, il responsabile dell’U.T.C., Gerardo Sola, ha immediatamente sospeso i lavori in esecuzione notificando la ditta operatrice, il direttore dei lavori, Ericsson Telecomunicazione S.p.A e Wind Tre. La decisione è stata presa perché, come si legge nell’ordinanza, “occorre tassativamente verificare l’eventuale sussistenza di autorizzazioni/nulla osta/concessioni per l’esecuzione delle opere“.
“Il potere di sospensione dei lavori edili in corso ha natura cautelare – spiega Sola nel documento – in quanto è teso ad evitare che la prosecuzione dei lavori, ritenuti abusivamente realizzati, determini un aggravio del danno urbanistico. Il Consiglio di Stato ribadisce che alle Regioni e ai Comuni è consentito, nell’ambito delle proprie e rispettive competenze, individuare criteri localizzativi degli impianti di telefonia mobile quali ad esempio il divieto di collocare antenne su specifici edifici“.
I Comuni, come conferma l’articolo 8 della legge n.36 del 2001, possono adottare un regolamento per i fini indicati “con riferimento a siti sensibili individuati in modo specifico, con esclusione della possibilità di introdurre limitazioni alla localizzazione in aree generalizzate del territorio di stazioni radio base per reti di comunicazione elettroniche di qualsiasi tipologia e in ogni caso di incidere, anche in via indiretta mediante provvedimenti contingibili urgenti, sui limiti di esposizione a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici“.