L’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno si distingue ancora una volta per l’eccellenza delle sue prestazioni sanitarie. Grazie a una collaborazione innovativa e interdisciplinare con strutture di eccellenza, un paziente con neoplasia esofagea ha recentemente beneficiato di un intervento chirurgico all’avanguardia.
Il paziente, inizialmente seguito dal reparto di Oncologia di Pagani diretto dal dottor Pietro Fimiani, è stato sottoposto a una chemioterapia neoadiuvante pre-operatoria. Al termine del ciclo chemioterapico è stato rivalutato in seno al Gruppo Oncologico interaziendale e si è deciso di procedere con un intervento chirurgico complesso di esofagogastroplastica secondo la tecnica di Ivor Lewis da eseguirsi con l’ausilio del robot da Vinci presente in Azienda.
Questo intervento prevede la rimozione di parte dell’esofago e dello stomaco, con ripristino della continuità intestinale. L’operazione, eseguita quindi con approccio robotico toraco-addominale presso l’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, è stata messa a punto dall’équipe dell’Unità Operativa Complessa universitaria di Chirurgia Generale del “Ruggi d’Aragona” con la supervisione dei colleghi di Chirurgia e Anestesia dell’ospedale della Misericordia di Grosseto, pionieri della Chirurgia robotica italiana.
Il decorso post operatorio è stato eccellente, senza complicazioni, permettendo una pronta dimissione del paziente che ha dato il via libera affinché la sua storia di buona sanità venisse divulgata.
Il referto istologico ha confermato l’efficacia della chemioterapia pre-operatoria e la radicalità oncologica dell’intervento, con una totale regressione della malattia. Il paziente sarà ora seguito in follow-up oncologico e chirurgico secondo i protocolli previsti.
Questo successo rappresenta un traguardo importante per l’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” e dimostra la crescita, la competenza e la dedizione del personale medico e infermieristico della Chirurgia Generale che, grazie all’appoggio della Direzione Strategica, nonostante le difficoltà gestionali e organizzative, continua il suo lavoro con efficacia e volontà. La famiglia del paziente ha espresso il desiderio di rendere pubbliche queste informazioni proprio per offrire una testimonianza che la buona sanità nell’Azienda salernitana esiste. Questo esempio di buona sanità sottolinea l’importanza della collaborazione e dello spirito di squadra nel raggiungimento di risultati eccezionali.