Una festa patronale sicuramente inusuale quest’anno in occasione della celebrazione di Maria Santissima Immacolata, protettrice di Buccino.
Infatti, a causa delle disposizioni in materia anti-Covid, nessuna festa civile, mentre le celebrazioni religiose sono state svolte in maniera diversa, senza la tanto attesa processione della Madonna Immacolata, che tradizionalmente percorre tutto il paese. Processionen che da oltre un secolo si celebra ogni prima domenica di luglio, tanto aspettata e sentita da tutta la comunità buccinese ma anche dai fedeli dei paesi limitrofi, che ogni anno ha unito, emozionato e coinvolto tutti i partecipanti.
Tre Sante Messe al mattino e un’altra nel pomeriggio, dinnanzi al Santuario, per dare la possibilità a tutti di poter partecipare, nel rispetto delle norme vigenti.
Alla celebrazione della Santa Messa delle ore 12, questa mattina, ha presenziato, tra i vari sacerdoti, anche S.E.Mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo della Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno.
“Sono felice di essere qui con voi, stamane, per celebrare Maria Immacolata – ha affermato l’Arcivescovo Bellandi – nonostante le tante difficoltà e gli impedimenti apportati dal Covid-19. Noi siamo chiamati a vivere secondo lo spirito – ha proseguito l’Arcivescovo -. Preghiamo la Madonna, che ci aiuti a rispondere alla chiamata di santità, così da vivere meglio noi e aiutare a vivere meglio i nostri fratelli, specie in questi momenti di prova, per superare questa condizione di sofferenza che sta generando la pandemia“.
– Serena Picciuolo –