Sta suscitando non poche polemiche, la presenza di un branco di cani randagi che si aggira giorno e notte, in pieno centro a Buccino.
Un fenomeno pericoloso e sempre più in crescita il randagismo, con cui già qualche anno fa, il Comune ha dovuto fare i conti ma con scarsi risultati.
In questo periodo, la presenza di cani randagi si concentra soprattutto nel rione Borgo dove si aggirano numerosi cani malati davanti alle attività commerciali, alle abitazioni e in piazza.
“Non viviamo sereni – racconta la titolare di un negozio – abbiamo paura di far uscire i nostri figli piccoli da casa. Anche i clienti che vengono da fuori zona, sono spaventati dalla presenza dei randagi davanti alle porte dei nostri negozi”. E lancia un messaggio al sindaco di Buccino, Nicola Parisi:“Il Comune adotti tutti i provvedimenti opportuni per arginare questo fenomeno. Siamo esasperati”.
Il Comune di Buccino però, ad oggi non possiede un canile proprio. I randagi vengono accalappiati e portati ad un canile esterno che costa ai cittadini 80mila euro annui.
Costi abnormi che stanno spingendo l’amministrazione ad adottare provvedimenti urgenti per arginare il fenomeno, tanto che l’assessore con delega all’ambiente Domenico Senatore, fa sapere che nel prossimo consiglio comunale, la giunta adotterà un provvedimento a favore di chi adotta un randagio con una riduzione della Tari.
– Mariateresa Conte –