Incendia delle sterpaglie ma le fiamme si propagano nel terreno confinante, 80enne sviene e viene salvato da un maresciallo dei Carabinieri fuori servizio. L’episodio è accaduto ieri pomeriggio, in località Morzita a Buccino, quando il contadino, originario di Buccino, nel fare la pulizia del terreno, ha dato fuoco alle sterpaglie ma l’incendio, probabilmente a causa del forte vento, si è propagato nel terreno accanto bruciando così 70 piante di olivo.
Vano ogni tentativo dell’anziano di spegnere l’incendio che si stava propagando a dismisura invadendo i terreni confinanti.
L’uomo, resosi conto della gravità della vicenda, nel tentativo di salvare qualche pianta di frutto è svenuto tra le fiamme e ha perso conoscenza.
Immediato l’intervento del Maresciallo dei Carabinieri della Dia (Direzione Investigativa Antimafia) di Salerno, Giuseppe Caputo che, libero dal servizio e assieme ad un giovane ragazzo di Buccino, Gianluca Tuozzo, si sono lanciati tra le fiamme e hanno tratto in salvo l’80enne che era svenuto tra le fiamme.
Sul posto sono giunti anche gli uomini del Corpo Forestale dello Stato del distaccamento di Buccino, Antonio Zinna ed Eugenio Parisi che, constatate le gravi condizioni di salute dell’anziano, hanno allertato i soccorsi sanitari e trasportato l’anziano a bordo della Land Rover della Forestale fino alla strada provinciale di località Canne, dove vi era l’ambulanza del 118 ad aspettarli.
L’anziano, che ha riportato ustioni di primo grado su tutto il corpo, è stato immediatamente trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale “San Francesco d’Assisi” di Oliveto Citra dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti sanitari del caso.
Intanto, sulla vicenda indaga il Corpo Forestale dello Stato che ha già provveduto a denunciare l’anziano per incendio colposo e danneggiamento aggravato.
– Mariateresa Conte –