La Regione Campania ha candidato interventi per quasi un miliardo e 600 milioni di euro, tutti in avanzata fase di progettazione, sulla sola rete stradale. Dopo la definizione del Piano di Ripresa e di Resilienza, la senatrice Gaudiano ha sottoposto all’attenzione del Governo nazionale la necessità di arterie di collegamento per incentivare la mobilità da e verso le aree interne. È infatti in fase di approvazione il programma di opere pubbliche presentato dalla Campania al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Tra le progettazioni inclusa anche l’area del Parco Nazionale del Cilento, Alburni e Vallo di Diano: “È candidato a finanziamento – commenta Gaudiano – il primo lotto della strada di collegamento veloce Contursi – Agropoli, variante dell’A2 del Mediterraneo con la Strada Statale 18, per un importo di 370 milioni di euro”.
La senatrice del M5S lo annovera come “risultato straordinario”. “Da anni ci battiamo per risolvere il divario infrastrutturale del Sud – commenta – e risultati come questo danno valore all’azione politica e alle battaglie condotte dal M5S a tutela dei territori. Infrastrutture e Trasporti, un risultato storico per la viabilità e le grandi opere strategiche del Mezzogiorno nell’ambito della destinazione dei fondi del PNRR al Mezzogiorno. Un traguardo che, in rappresentanza del Movimento 5 Stelle in Senato, perseguiamo con impegno da anni, soprattutto per portare a compimento le varie incompiute storiche”.
“Nel Piano di Ripresa e Resilienza ci siamo battuti perché fossero aumentati i fondi da destinare al Mezzogiorno. Tra le opere da ultimare, di fondamentale importanza anche il collegamento tra la A2 del Mediterraneo ed Agropoli. Si tratta di una bretella sulla quale noi portavoce del MoVimento stiamo ponendo attenzione massima: già nel maggio del 2021 auspicavamo lo studio di fattibilità tecnica ed economica – evidenzia Felicia Gaudiano – Anche a dicembre in occasione della legge di bilancio ho presentato un emendamento affinché venisse finanziato espressamente il completamento delle infrastrutture stradali di collegamento con le infrastrutture autostradali, le cosiddette bretelle appunto, cercando così di intervenire a livello nazionale per risolvere anche problematiche specifiche del territorio“.
La bretella consta di 35 km di strada a scorrimento, fondamentale per migliorare la viabilità di tutta l’area. “330 milioni sono stati già stanziati per la parte da realizzare ex novo, mentre altri 40 milioni sono destinati alla parte di strada da rimettere a posto. – spiega la senatrice – Continueremo a lavorare perché questa opera, così importante per un’intera area della Campania, possa essere conclusa il prima possibile. La nostra azione politica è tesa a pianificare, quindi, a lungo termine su ampi margini temporali rispetto agli asset strategici (trasporti, sostenibilità, scuola, formazione, turismo, innovazione, ambiente, made in Italy, produzioni di eccellenza) su cui si fonda la competitività e l’attrattività dell’intero Paese Italia e procedere inoltre nel brevissimo termine per garantire servizi e beni primari a sostegno delle comunità per assicurare il benessere economico “.
“E’ questa la grande sfida della politica italiana oggi. – conclude – Saper pianificare il futuro e spendere in maniera concreta questa grande opportunità di spesa offerta dal Recovery Plan: un’occasione straordinaria che non possiamo permetterci di perdere”.