Bonus Bollette 2021: requisiti e come funziona – a cura dello Studio Viglione Libretti & Partners

Con il decreto energia approvato lo scorso 23 settembre, anche in previsione degli annunciati aumenti, è stato previsto il bonus sulle bollette di luce e gas. Sia il bonus elettrico che il bonus gas sono riconosciuti come sconto sulle bollette, al fine di sostenere i nuclei familiari in condizioni di disagio economico e fisico e le famiglie numerose.

L’accesso al bonus sulle bollette di luce e gas spettante in caso di disagio economico era stato già disposto a partire dal 1° gennaio 2021: tale bonus è riconosciuto in automatico senza la necessità di presentare domanda essendo basato soltanto sul valore dell’ISEE. È necessario invece presentare domanda per l’accesso all’agevolazione concessa in caso di disagio fisico.

I beneficiari di tale bonus si dividono in 3 categorie:

• contribuenti con ISEE non superiore a 8.265 euro;
• famiglie numerose, con più di 3 figli a carico, con ISEE non superiore a 20.000 euro;
• titolari di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza.

Per poter usufruire del bonus sulle bollette di luce e gas è quindi fondamentale aver presentato il modello ISEE o, alternativamente, aver richiesto e ottenuto il reddito o la pensione di cittadinanza.

L’importo dello sconto sulle bollette della luce è calcolato in base al numero dei componenti del nucleo familiare ed è pari a:

• 128 euro per le famiglie con 1-2 componenti;
• 151 euro per le famiglie con 3-4 componenti;
• 177 euro per le famiglie numerose con più di 4 componenti.

È invece calcolato in base alle modalità di utilizzo e alla zona climatica in cui si risiede il bonus gas, secondo la seguente tabella:

Si specifica che gli importi sopra riportati sono riferiti al bonus bollette previsto fino al mese di settembre.

Dopo l’approvazione da parte del Governo del decreto energia, l’ARERA dovrà rimodulare il valore dell’agevolazione concessa, con il fine di azzerare l’aumento delle bollette per le famiglie in stato di disagio economico e per i nuclei numerosi. Si resta in tal caso in attesa di ulteriori novità nei prossimi giorni.

Ai clienti domestici con grave malattia o presso i quali viva un soggetto con grave malattia spetta uno sconto in bolletta a prescindere dal valore dell’ISEE, ma che è in ogni caso cumulabile con il bonus spettante in caso di disagio economico. In tal caso nulla è cambiato: nel caso di utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita, per poter fruire del bonus in bolletta è necessario presentare un’apposita domanda. Alla domanda bisognerà allegare i seguenti documenti: un certificato ASL che attesti la grave situazione di salute, la necessità di utilizzo di apparecchiature elettromedicali, la tipologia delle stesse e l’indirizzo presso cui sono installate; il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato. Per poter fare domanda sarà quindi necessario conoscere il codice POD e la potenza impegnata o disponibile della fornitura.

L’importo dello sconto riconosciuto sarà quindi articolato su tre livelli, ossia: