Il Decreto Legge “Cura Italia” del 17 marzo 2020 prevede un’indennità di sostegno in favore dei lavoratori le cui attività stanno risentendo dell’emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19.
Il bonus di 600 euro può essere richiesto da:
- liberi professionisti con partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020 compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo, iscritti alla gestione separata dell’INPS;
- collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla data del 23 febbraio 2020 e iscritti alla gestione separata dell’INPS.
A tale indennità possono accedere i lavoratori iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria:
- Artigiani
- Commercianti
- Coltivatori diretti, coloni e mezzadri.
Ai fini dell’accesso all’indennità le predette categorie di lavoratori non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto e non devono avere altre forme di previdenza obbligatoria ad esclusione della Gestione separata INPS.
L’ente individuato per l’erogazione dell’indennizzo del valore di 600 euro è l’INPS alla quale dovrà essere presentata apposita richiesta.
Il bonus potrà essere richiesto in via telematica all’INPS utilizzando i canali online messi a disposizione per i cittadini e per i patronati nel sito internet dell’INPS. Per accedere a tale procedura sarà necessario avere a disposizione il PIN INPS o essere in possesso di SPID o firma digitale (CNS). Per tutti coloro che non sono in possesso del PIN INPS sarà attivata una procedura speciale per la richiesta del PIN in modo veloce ed immediato.
Il pagamento avverrà direttamente sul conto corrente del beneficiario tramite il codice Iban indicato nel modulo di richiesta. Non ci sarà un click day, come già l’Inps ha specificato, ma una finestra temporale, con un giorno di inizio, dentro la quale si potranno presentare le domande di prestazioni.
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