Giungono le dichiarazioni del sindaco di Auletta, Pietro Pessolano, e del consigliere comunale, Onofrio Cocozza, che intendono fare definitiva chiarezza sulla questione che riguarda la nota vicenda legata alla costruzione dell’impianto di biometano.
“L’Amministrazione di Auletta – precisano il sindaco ed il consigliere – conosce molto bene la distinzione tra competenze politiche e funzioni gestionali che caratterizza gli enti locali e nutre pieno rispetto nel lavoro di chi si dedica responsabilmente e quotidianamente, con abnegazione, agli uffici tecnici comunali. La revoca in autotutela della delibera di Giunta, quindi, è un atto di espressione politica che l’Amministrazione deve alla comunità che rappresenta ed è un atto dovuto nel rispetto della volontà del Consiglio comunale, quale massima espressione dell’intera cittadinanza di Auletta che, all’unisono, attraverso un unanime atto deliberativo ha espresso la contrarietà all’iniziativa. Tale precisazione è importante perché è sorto un dibattito sommario, improvvisato e, quindi, incompleto che proviene soprattutto dalla parte politica, anche di Amministrazioni comunali vicine, e da processi di strada“.
La questione, come precisano Pessolano e Cocozza, riguarda profili tecnico-giuridici molto complessi e non scontati che attengono alla legittimità del titolo alla costruzione dell’impianto e ai vari interessi pubblici coinvolti e alla tanto discussa formazione del silenzio assenso rispetto all’istanza presentata dalla società interessata all’iniziativa.
Sul punto l’Amministrazione di Auletta ha già chiarito di aver affidato il complesso lavoro di approfondimento istruttorio al proprio staff tecnico, nelle persone dell’ingegnere Pepe e del geometra Soldovieri, e di essersi avvalsa dell’avvocato amministrativista Nicola Senatore con il quale il Comune ha già vinto durissime battaglie per altre questioni altrettanto molto complesse.
“Pertanto – concludono Pietro Pessolano e Onofrio Cocozza – l’Amministrazione di Auletta attende con fiducia le risultanze del lavoro affidato ai propri tecnici ed auspica che sino a quando non saranno chiariti tutti i profili tecnici e giuridici, nessuna polemica strumentale sarà più ulteriormente alimentata, ma si augura che saranno offerti contributi costruttivi per il bene dell’intera comunità“.
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