Dopo il ferimento di un bambino nel parco giochi di Piaggine, interviene per spiegare la situazione il primo cittadino Renato Pizzolante.
Il bimbo sabato si sarebbe tagliato a causa delle bottiglie di vetro frantumate a terra e i genitori indignati per il degrado in cui versa il parco hanno chiesto provvedimenti.
“Quando mi sono insediato da sindaco ho ereditato, tra le tante cose che non vanno, anche il parco giochi in questione – commenta Pizzolante – Lo abbiamo ereditato in un modo pressoché pietoso, rifugio di cani randagi, di erbacce e quant’altro. In collaborazione con il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni lo abbiamo messo in sicurezza. Ogni mattina con volontari e con Eka viene regolarmente pulito e messo in condizione di essere fruito dai bambini”.
“Chi racconta il contrario probabilmente è un frustrato dalla vita ed è in cattiva fede. Non ha altro da fare che girare per vari Enti mostrando probabilmente una presunzione al di fuori del comune. Per quanto riguarda l’episodio in questione mi sono accertato io personalmente facendo un sopralluogo, insieme alla Polizia Municipale, che ha dato esito negativo” conclude il sindaco.
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