La Legge di Bilancio 2021 prevede benefici contributivi finalizzati ad incentivare l’occupazione duramente compromessa durante questi mesi dall’emergenza sanitaria ed economica da Covid-19. La Legge di Bilancio 2021 proroga per tutto l’anno 2021 e oltre i bonus assunzioni già previsti nel D.L. nr. 104 del 14 Agosto 2020, meglio conosciuto come Decreto Agosto.
- In che modo vengono incentivate le assunzioni da parte dei datori di lavoro?
Per il momento, nello schema per la Legge di Bilancio 2021 sono previsti due tipi di incentivi per le assunzioni: in particolare è previsto uno sgravio contributivo pari al 100% , per tre anni, per le assunzioni di persone che abbiano meno di 36 anni di età. Lo sgravio totale è riconosciuto per le assunzioni a tempo indeterminato anche part-time, e per le trasformazioni dei contratti a termine effettuate tra il 1° gennaio 2021 ed il 31 dicembre 2022 ad esclusione dei contratti di apprendistato e i rapporti di lavoro domestico. Lo sgravio totale è riferito ai contributi a carico dei singoli datori di lavoro per cui l’importo massimo di 6.000 euro su base annua viene riparametrato ed applicato su base mensile e, in caso di lavoro part-time, viene riproporzionato alla percentuale del part-time stesso, con esclusione dei premi e contributi INAIL. E’ necessario però che i lavoratori, alla data della prima assunzione incentivata, non siano già stati occupati a tempo indeterminato con lo stesso o con altro datore di lavoro. L’art. 5 del disegno di legge di Bilancio 2021, attualmente all’esame del Parlamento, prevede una particolare agevolazione in favore dei datori di lavoro che assumeranno personale femminile nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 ed il 31 dicembre 2022. Tale disposizione afferma che la percentuale di sgravio è riconosciuta, in via sperimentale, nella misura del 100% nel limite massimo di importo annuo pari a 6.000 euro. Anche in questo caso occorrerà applicarlo su base mensile e in virtù della percentuale del part-time svolto. Le assunzioni potranno essere a tempo indeterminato, determinato e con modalità di tempo parziale. L’agevolazione sarà applicabile per un massimo di 12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato che si protrarrà fino a 18 mesi nel caso in cui il rapporto venga trasformato a tempo indeterminato, mentre nell’ipotesi in cui lo stesso sia, sin dall’inizio, a tempo indeterminato l’incentivo viene previsto per i complessivi 18 mesi. E’ necessario che le donne siano prive di un lavoro regolarmente retribuito da almeno 6 mesi se residenti nelle zone del Mezzogiorno o da almeno 24 mesi se residenti ovunque nel territorio nazionale.
- Vi sono altre misure dirette ad incentivare l’aumento occupazionale?
Si, le assunzioni agevolate non sono l’unica misura diretta a contrastare l’aumento della disoccupazione. Infatti, il disegno di legge di Bilancio per il 2021 rielabora la decontribuzione Sud già prevista dal decreto Agosto. L’obiettivo del legislatore è garantire i livelli occupazionali nelle Regioni del Centro-Sud Italia cioè Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. L’esonero contributivo dal versamento dei contributi viene riconosciuto a favore dei datori di lavoro privati con esclusione delle imprese del settore agricolo e dei titolari di contratto di lavoro domestico. La misura dell’agevolazione, prevista fino al 2029, varia in base al periodo temporale di riferimento. In particolare: a) In misura del 30% fino al 31 dicembre 2025; b) In misura pari al 20% per gli anni 2026 e 2027; c) In misura pari al 10% per gli anni 2028 e 2029.
- Bisogna tener conto di altri fattori per poter usufruire di questi benefici?
E’ necessario chiarire che tutti i benefici previsti di cui abbiamo parlato spettano solo nel caso in cui vengano rispettati vari obblighi tra cui, in via generale, la Regolarità Contributiva, il rispetto dei diritti dei lavoratori posti in cassa integrazione e l’assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro, ferma restando la necessità di valutare caso per caso le varie procedure da seguire e i relativi obblighi.
– redazione –