Una serata emozionante e molto partecipata quella di ieri a Vietri di Potenza, per la cerimonia di benedizione del “Cristo radice della Terra”, conosciuto anche come “Il Cristo di Vietri di Potenza”, un’opera realizzata dall’artista e scultore calabrese Toni Contatore, ricavata da un tronco di ulivo proveniente dalla Calabria. L’opera è stata portata a termine dallo scultore dopo un lavoro durato circa due anni e interpreta gli ultimi momenti con l’estremo sacrificio della morte in croce.
Alla cerimonia presenti il vice parroco Padre Tommaso, lo scultore Toni Contatore, il vicepresidente dell’associazione culturale “Cerillae”, Alessia Racioppo, il parroco di Marcellina don Augusto Corso, il Vescovo di Potenza-Marsico Nuovo-Muro Lucano, Mons. Salvatore Ligorio, oltre al sindaco Christian Giordano ed ai membri del comitato promotore, insieme al referente Felice Manzella.
Tanti i cittadini che hanno partecipato all’iniziativa, provenienti anche da Cirella di Diamante, che hanno raggiunto in bus Vietri. L’autore della scultura è proprio di Cirella.
L’iniziativa ha preso il via poco dopo le ore 17, con la Santa Messa presieduta dal Vescovo nella Chiesa Madre. Poi la fiaccolata che ha portato verso la Chiesa della Santissima Annunziata, dove si è tenuta la cerimonia di benedizione dell’opera scultorea. Dopo la benedizione del Vescovo Ligorio, eseguiti alcuni canti a cura del coro della Scuola Primaria di Vietri con la Maestra Anna Di Mari.
Applausi scroscianti per l’opera, che si sono poi trasformati in una standing ovation per la chiusura dell’iniziativa, con il concerto al pianoforte del Maestro Ivan Dalia, pianista cieco, già finalista nell’edizione 2016 di “Italia’s got Talent”, che con la sua bravura ed autoironia ha davvero impressionato e chiuso deliziosamente l’iniziativa molto sentita.
– Claudio Buono –