Bellezza e moda si sono date appuntamento sulla passerella dell’inclusione. Nella splendida cornice della Dogana Veneta a Lazise, infatti, la studentessa di Sala Consilina Benedetta De Luca ha sfilato per un importante evento di moda organizzato dalla direttrice della Odm-Officina della moda di Verona, Marzia Bazzerla.
Una manifestazione che ha voluto diffondere un concetto di fashion che rifiuta categoricamente l’esclusività. Per l’occasione, la 28enne salese ha indossato un abito nero con swarovski creato appositamente per lei. L’evento ha voluto abbattere il muro del “non è per tutti” e far capire, soprattutto alle nuove generazioni, che la disabilità non deve essere un limite ma un punto di forza.
“Marzia Bazzerla è venuta a conoscenza di una mia intervista, in cui parlavo di moda e disabilità – ha detto Benedetta – e così ha deciso di far sfilare con abiti creati dalle sue allieve, non soltanto modelle professioniste ma anche ragazze diversamente abili. Lo scopo è quello di abbattere l’idea che la parola disabilità non possa essere associata al concetto di bellezza, sensualità e moda. Sono stata estremamente entusiasta di poter essere stata portavoce di un messaggio così importante – ha continuato – Mi fa piacere sapere che il mondo della moda sta cambiando. Alla nostra uscita il pubblico era incuriosito ma allo stesso tempo emozionato”.
Ed è stata proprio la semplicità, la forza di Benedetta a commuovere tutti i presenti all’evento, il suo guardare alla vita sempre con il sorriso è un messaggio di speranza per coloro che si sentono “diversi”.
– Giovanna Quagliano –