L’immobile di Ponte Barizzo, confiscato alla criminalità organizzata e che attualmente ospita la sala teatrale Hera Argiva, sarà riqualificato dall’Amministrazione comunale di Capaccio Paestum mediante un intervento di restyling.
I lavori, per un importo complessivo di 340mila euro, sono stati finanziati tramite le risorse del POR Campania FESR 2014/2020.
Il progetto prevede la creazione di un locale unico multifunzionale, suddiviso in tre spazi: Sala Conferenze (circa 75 mq) con 66 posti a sedere, tavolo conferenze, schermo e proiettore, impianto di diffusione sonora dolby 5.1 ed impianto microfonico wireless; Area Lettura (circa 45 mq) dotata di tavoli circolari e sedie, poltroncine, un tavolino ed una libreria; Area Associazioni (circa 30 mq), dedicata alle varie associazioni socio-culturali del territorio, dotata di un tavolo conferenze con sedie e una libreria.
Tra gli interventi di restyling è prevista anche la realizzazione di due rampe d’accesso all’immobile per i diversamente abili. Le pareti interne, inoltre, saranno rivestite con isolante termoacustico, mentre l’illuminazione esterna avverrà tramite l’installazione di fari a led.
“È la vittoria dello Stato, della legalità – evidenzia il sindaco, Franco Palumbo – Questa Amministrazione si impegna quotidianamente, in stretta sinergia con le Forze dell’Ordine e con l’Autorità Giudiziaria, affinché il territorio di Capaccio Paestum resti incontaminato dalla criminalità. Un territorio si preserva dalle contaminazioni criminali non solamente attraverso un monitoraggio quotidiano, che si è intensificato grazie alla presenza di più unità in servizio presso la caserma dei Carabinieri di Capaccio Scalo, ma anche attraverso il riutilizzo di beni confiscati alla criminalità organizzata, come quello di Ponte Barizzo, che vengono riqualificati e donati alla collettività”.
– Paola Federico –