Lascia polemiche l’elezione della nuova segreteria regionale del Partito Democratico in Basilicata che ha portato all’elezione del segretario Raffaele La Regina.
In particolare nella sezione cittadina di Bella dove qualche polemica è iniziata già prima del congresso con un ricorso presentato alla Commissione di Garanzia da parte di Samuele Grippa, iscritto, contro il segretario del PD di Bella, Vito Carlucci. Grippa, nel ricorso, contesta diversi comportamenti di Carlucci.
“Nel trasmettere il file con i nuovi tesserati al segretario del Circolo PD di Bella Vito Carlucci – ha dichiarato il 25enne Grippa – il sottoscritto è stato informato dal segretario Carlucci dell’espresso diniego a trasmettere i nominativi dei nuovi iscritti, nonostante la richiesta fosse avvenuta entro il termine della scadenza”.
Grippa contesta anche la sede della celebrazione del congresso: “Un seggio che è stato allestito, su volontà del segretario, in un ristorante della frazione di San Cataldo, luogo in cui vive, cosicché per la prima volta i cittadini di Bella Centro hanno dovuto raggiungere la frazione distante diversi chilometri dal centro abitato. Una scelta che ha avuto effetto sull’affluenza ed ha alterato la veridicità del risultato elettorale”.
Per Grippa, sarebbe stato meglio “celebrare il Congresso regionale nella Sala Consiliare del Comune di Bella, simbolo di partecipazione alla vita politica e istituzionale della Comunità, oltre che luogo di garanzia e di imparzialità”. Come è noto, il nuovo segretario regionale è Raffaele La Regina, 28 anni, eletto con il 66% degli iscritti del Partito Democratico della Basilicata che hanno espresso la loro preferenza nella sfida a due con la candidata Viviana Cervellino, sindaco di Genzano di Lucania. La Regina è diventato segretario dopo due anni di commissariamento. A sostenerlo appunto anche Grippa, già candidato col nuovo segretario ed eletto nell’assemblea regionale, mentre Carlucci, non eletto, ha sostenuto Cervellino. 41 i voti per quest’ultima, 27 per La Regina.