E’ stata la disperazione, secondo quando dichiarato in lacrime ai Carabinieri che lo portavano in caserma, a condurre A.G., 49enne di Battipaglia, a commettere la rapina al Golden Point di Piazza Rago di Battipaglia, nel tardo pomeriggio di ieri.
Il titolare del negozio, costretto sotto la minaccia di una pistola a consegnare l’incasso ed alcuni monili in oro, aveva già riferito ai Carabinieri del Luogotenente Andrea Di Donato che il rapinatore gli era sembrato un suo cliente.
I Carabinieri hanno spulciato l’elenco dei clienti del negozio e, dopo aver controllato l’alibi di quattro persone che corrispondevano alle fattezze fisiche del rapinatore, nel cuore della notte sono giunti al 49enne.
Vistosi scoperto, alle insistenti domande dei Carabinieri, l’uomo è crollato raccontando le varie fasi della rapina e conducendo gli uomini dell’Arma nel nascondiglio vicino casa dove aveva riposto la pistola (una replica di una Beretta cal. 9 priva di tappo rosso) ed i monili in oro che era riuscito a rubare.
I soldi (circa 1000 euro) erano, invece, in banca, già versati sul suo conto.
L’uomo è accusato di rapina aggravata ed è ai domiciliari in attesa del processo.
– redazione –
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