“Constatiamo con rammarico il perpetrarsi dell’elevazione di barriere e staccionate sulle spiagge salernitane. Evidentemente l’adeguamento al Puad della Regione Campana e dei comportamenti al valore supremo del rispetto della cosa pubblica sono obiettivi ancora lontani dall’essere realizzati”.
A dichiararlo è il consigliere comunale di Salerno, Gennaro Avella.
“Constatiamo che, nonostante l’impegno della III Commissione consiliare permanente Annona e Turismo, da me sollecitata già in gennaio, le strutture balneari cittadine non si sono riorganizzate riproponendo invece un modello strutturale vecchio, superato, francamente non più tollerabile – aggiunge -. Il mio intervento da membro della III Commissione mirava a garantire che, nella complessiva visione di valorizzazione e sviluppo del comparto produttivo legato alla risorsa-mare, il Comune di Salerno decidesse di guidare il processo di riammodernamento delle strutture balneari. Tanto al fine di realizzare un rinnovato, riequilibrato e più proficuo rapporto tra gli interessi di natura pubblica e privata in attesa dei nuovi lavori di ripascimento del litorale cittadino per il tratto Pastena-Torrione è nostra convinzione che l’implementazione delle superfici degli arenili attraverso la complessiva opera di ripascimento non potrà non trovare adeguato e corrispondente livello di riqualificazione e riammodernamento delle opere a terra”.
“Oggi, verificato quanto si sta montando sulle spiagge salernitane – conclude Avella – rinnovo la richiesta alla III Commissione consiliare di audire gli assessori competenti (Turismo e Urbanistica) e i rappresentanti degli operatori economici di categoria per verificare lo stato di attuazione del vigente Puad Regione Campania”.