Un impianto di essiccazione termica dei fanghi provenienti dagli impianti di depurazione delle aree industriali di Viggiano e Balvano da realizzare nell’area industriale di Balvano-Baragiano. E’ questa la decisione dell’Egrib, l’Ente di Governo per i Rifiuti e le Risorse Idriche di Basilicata, che sta suscitando qualche polemica sulle modalità di avvio di tale realizzazione.
L’Egrib intende realizzare l’impianto con i fondi del PNRR. L’impianto gode già dei pareri favorevoli, o con prescrizioni, della Regione Basilicata e della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio. Mentre ha espresso parere non favorevole il Comune di Viggiano. L’Ente nei giorni scorsi ha comunicato a Comuni e Regione la conclusione positiva della Conferenza dei Servizi decisoria che dà praticamente il via a tutto l’iter per la realizzazione dell’impianto. Ha approvato, altresì, il progetto di fattibilità tecnica ed economica che verrà candidato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
“Si tratta – ha sottolineato Rosanna Faraone, consigliera comunale di “Valorizziamo Baragiano” – di un atto contro ogni riguardo per le comunità che vivono in quest’area. Una iniziativa discutibile che può inevitabilmente impattare con l’ambiente e con chi lo abita”.
Faraone, che si fa portavoce dell’intero gruppo consiliare di minoranza, sottolinea che “la decisione presa a seguito di una Conferenza di Servizi tra vari soggetti istituzionali è andata avanti nella edotta consapevolezza di alcuni, nel silenzio di altri, mentre altri ancora neppure si sono accorti di quello che sta accadendo a casa nostra. Per questo motivo esprimiamo totale dissenso e presto convocheremo una assemblea pubblica. Chiediamo inoltre a Egrib e Regione di sospendere ogni decisione in merito“.
Quello di Rosanna Faraone, unitamente ai colleghi consiglieri Orlando Galizia e Valerio Cocina, non è una contrarietà al progetto ma una richiesta di coinvolgimento del territorio ogni qualvolta si discuta di insediamenti produttivi da localizzare a ridosso del centro abitato.