C’è preoccupazione ed anche allarmismo a Baragiano, dove le acque del fiume Marmo, dal giorno di Pasqua, si presentano con un colore nero.
Tanti i cittadini che si sono accorti di questo strano fenomeno e si sono preoccupati per un probabile inquinamento. Sul posto, nei due giorni festivi, sono intervenuti gli agenti della Polizia Provinciale, guidati dal maggiore Giuseppe Di Bello.
L’intervento si è reso necessario a seguito della segnalazione fatta da Legambiente Baragiano, Coordinamento No-Triv, che hanno indicato i punti più critici, e del gruppo consiliare “Valorizziamo Baragiano”.
A raggiungere diversi luoghi del fiume Marmo a Baragiano, immediatamente seppur nei giorni festivi, sono stati i tecnici dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente di Basilicata, l’Arpa, Adriana Bianchini e Mariella Sabia. Sul posto presente anche il direttore dell’Ente, Antonio Tisci.
I tecnici hanno proceduto al prelievo di diversi campioni delle acque in più posti, ma anche dei sedimenti, visto che in più punti sono presenti accumuli di materiale solido che spuntano dall’acqua e sono ben visibili, anche come una schiuma bianca.
In questi giorni nei laboratori dell’Arpab a Potenza verrà portata avanti l’attività di analisi su tutti i campioni prelevati, per capire di che fenomeno si tratta e se può tutto essere riconducibile ad eventuali sversamenti di liquidi specifici o rifiuti liquidi, o di altre sostanze, nel fiume Marmo.
– Claudio Buono –